E’ stata pubblicata in data 30.11.2023 la UNI/PdR 153:2023, prassi che sarà di riferimento per la certificazione del personale tecnico per la scelta e l’applicazione di prodotti e sistemi destinati alla riparazione, il rinforzo, la protezione e la manutenzione delle strutture in calcestruzzo armato, normale e precompresso.

Il personale tecnico le cui competenze professionali sono certificabili sono quelle del:

  • Capo Squadra (CS): soggetto che opera su incarico dell’impresa appaltatrice e che, sulla base delle proprie conoscenze ed abilità e dei propri livelli di autonomia e responsabilità, coordina il confezionamento e l’applicazione dei prodotti e sistemi, il prelievo di campioni e/o il confezionamento e la tracciabilità dei provini per il controllo delle proprietà richieste e delle caratteristiche addizionali (se presenti), sulla base delle indicazioni ricevute dall’Assistente di Cantiere (AC) o dal Tecnico Specialista (TS) o dalla Direzione Lavori, nel rispetto del progetto di intervento e delle normative vigenti.
  • Assistente di Cantiere (AC): soggetto che può operare su incarico:
    • dell’impresa appaltatrice che esegue le opere;
    • di una società di ingegneria, del progettista, della direzione lavori, del collaudatore, della stazione appaltante;
    • del laboratorio prove

    che, sulla base delle proprie conoscenze ed abilità e dei propri livelli di autonomia e responsabilità, sovrintende al confezionamento/preparazione dei prodotti e sistemi, all’applicazione degli stessi ed al prelievo di campioni e/o al confezionamento e alla tracciabilità dei provini per il controllo delle proprietà richieste e delle caratteristiche addizionali (se presenti), sulla base delle indicazioni ricevute dal tecnico specialista (TS) – allorquando questa figura opera su incarico della direzione lavori – o direttamente dalla direzione lavori nel rispetto del progetto di intervento e delle normative vigenti.

  • Tecnico Specialista (TS): soggetto che può operare su incarico:
    • dell’impresa che esegue le opere;
    • di una società di ingegneria, del progettista, della direzione lavori, del collaudatore, della stazione appaltante;
    • del laboratorio prove (solo per le operazioni che attengono alle modalità di prelievo di campioni e/o al confezionamento e alla tracciabilità dei provini per il controllo delle proprietà richieste e delle caratteristiche addizionali se presenti), che, sulla base delle proprie conoscenze ed abilità, dei propri livelli di autonomia, fornisce indicazioni sull’uso e sull’applicazione dei sistemi/prodotti pronti all’uso, premiscelati, predosati e calcestruzzi a prestazione garantita ed a composizione richiesta, nel rispetto delle specifiche di progetto e della normativa vigente.