Codice Etico

PREMESSA

MASTER, Associazione “Materials and Structures, Testing and Research”, ha scelto di dotarsi di un Codice Etico.
La stesura di un Codice Etico costituisce una scelta strategica cruciale nella vita di un’associazione, che la induce ad affrontare un processo articolato in tre momenti fondamentali:

  1. una prima fase di presa di coscienza degli obiettivi primari sui quali deve fondarsi la vita associativa;
  2. una seconda fase in cui l’assimilazione dei contenuti di valore individuati come orizzonte etico condiviso si traduca in una prassi con essi coerente;
  3. una terza fase di valutazione della prassi in una prospettiva di sviluppo dei riferimenti valoriali essenziali.

La scelta di adottare un Codice Etico è riconducibile al fondamentale concetto di Responsabilità Sociale, inteso, in senso forte, come insieme di atti volontari attraverso il quale viene modificato stabilmente l’insieme delle relazioni tra l’Associazione ed i propri interlocutori, perseguendo un profilo socialmente riconosciuto di miglioramento e partecipazione.

 

NORME GENERALI

  • L’Associazione MASTER in virtù dell’attività dei suoi membri, persone fisiche e/o giuridiche, attesta una condotta ed un’attività volte a soddisfare le attuali norme giuridiche e tecniche in vigore, nonché i regolamenti interni al fine di rappresentare con merito le persone e l’organizzazione che rappresenta.
  • L’Associazione assume una condotta e delle azioni che rispecchiano l’importanza del sapere scientifico e tecnologico rapportati nel complesso della società civile, ed a tal fine svolge un’attività professionale responsabile.
  • Il membro associato si deve astenere da qualunque comportamento o azione che sia contraria agli statuti ed agli obiettivi dell’Associazione, o di qualunque altro membro associato.
  • Il membro associato si impegna a rispettare ed a far rispettare i regolamenti del Codice Etico, e vi si conforma.

 

1. OBBLIGHI INDIVIDUALI

  • Dovere etico del membro associato è lo sviluppo continuo della conoscenza professionale, la salvaguardia della reputazione dell’Associazione e la sua conseguente intensificazione.
  • Il membro associato attesta, tramite l’attività svolta, una condotta che rispetta e si conforma agli statuti dell’Associazione, nonché al rispetto della onestà professionale e dell’imparzialità delle esigenze. La sua posizione ed il suo giudizio sono imparziali e corrispondono alle più alte qualità professionali ed alla loro messa in atto.
  • Riterrà doveroso ed onorevole mantenere il più stretto riserbo riguardo a segreti tecnici ed economici acquisiti in seguito ad attività svolta per conto dell’Associazione.
  • Il membro associato si impegna in tutti i modi di favorire lo sviluppo economico-sociale della nostra nazione, nonché la sicurezza ed il benessere dei cittadini e la tutela dell’ambiente.
  • Il membro associato può esibire solo quei titoli, riconoscimenti, meriti e gradi che gli sono stati conferiti di diritto.
  • Il membro associato, a seconda delle sue possibilità, si prodigherà affinché la sua conoscenza professionale e tecnica sia trasmessa per favorire il sostegno della professione svolta, e la formazione e specializzazione delle nuove generazioni.

 

2. OBBLIGHI PROFESSIONALI

  • Ciascun membro associato svolgerà la sua attività e si assumerà le sue responsabilità solo in quei settori nei quali è professionalmente competente. Tuttavia, in caso se ne presenti la necessità, al fine di svolgere correttamente i propri compiti, potrà instaurare anche delle collaborazioni valide con personale esperto specializzato.
  • Il membro associato evita la stesura di qualunque atto equivoco o non approvato e/o  approvabile dall’Associazione, nonché qualsivoglia comportamento o giudizio scorretto.
  • Il membro associato nell’interesse della divulgazione garantisce di rendere pubbliche delle informazioni chiare ed utili inerenti la propria sfera professionale, in modo da non danneggiare i propri interessi o quelli altrui, ma nell’intento di favorire la formazione culturale ed il progresso tecnico dell’opinione pubblica nonché una maggiore comprensione dei compiti tecnici e scientifici della propria professione.
  • Il membro associato nel corso dei suoi rapporti internazionali prende in considerazione gli statuti normativi nonché gli interessi culturali e la tradizione del paese contattato.

 

3. RAPPORTI TRA GLI ASSOCIATI

  • Ogni associato deve improntare i suoi rapporti professionali con i colleghi alla massima lealtà e correttezza, allo scopo di affermare una comune cultura ed identità professionale pur nei differenti settori in cui si articola la professione.
  • Tale forma di lealtà e correttezza deve essere estesa e pretesa anche nei confronti degli altri colleghi esercenti le professioni intellettuali ed in particolar modo di quelle che hanno connessioni con la professione di tecnici operante nel settore dell’ingegneria civile.
  • L’associato deve astenersi da critiche denigratorie nei riguardi degli associati;
  • Chiunque abbia motivate riserve sul comportamento professionale di un associato, deve informare il Consiglio Direttivo ed attenersi alle disposizioni ricevute.
  • L’associato si deve astenere dal ricorrere a mezzi incompatibili con la propria dignità per ottenere incarichi professionali, come l’esaltazione delle proprie qualità a denigrazione delle altrui o fornendo vantaggi o assicurazioni esterne al rapporto professionale.

 

4. APPLICAZIONE DEL CODICE ETICO

I soci MASTER garantiranno che i propri associati osserveranno i principi contenuti all’interno del Codice Etico e provvederanno a fornire copia del presente Codice a tutte le altre Associazioni affini e con tutti i Dipartimenti, Istituti, Enti, Centri Studi e di Ricerca con i quali si istaureranno rapporti.

 

5. COMITATO ETICO

MASTER prevede, all’interno della propria struttura associativa, la presenza di un Comitato Etico il quale ha il compito di garantire l’effettiva adesione ai principi del Codice Etico da parte dei soci:

  • diffondendo e comunicando il Codice a tutti i potenziali interessati;
  • esaminando gli esposti che denunciano eventuali violazioni al Codice. Gli esposti possono provenire sia da soggetti interni alla MASTER che da soggetti esterni;
  • sanzionando i comportamenti ritenuti non conformi al Codice.

 

Roma, 30 ottobre 2009

 

Gruppo di lavoro per la stesura del Codice Etico:

Lorenzo Agazzini
Giuseppe Bucci
Fabio Bufarini
Stefano Bufarini
Salvatore Cacciapuoti
Michel Chabod
Giuseppe D’Aria
Vincenzo D’Aria
Chiara De Dominicis
Guido Di Tommaso
Nadia Iacoella
Davide Mancarella
Santo Mineo
Cosimo Palmieri
Sandro Pariset
Domenico Squillacioti
Massimo Tedeschi
Claudio Valeri
Roberto Vollero
Alessandro Zizzi